Testimonianza Spazio Teatro 89

Siamo felici.

Felici dei primi risultati che arrivano dalla giovanissima App di SpazioTeatro89 che, grazie al sempre crescente entusiasmo di chi la gestisce, in breve tempo ha conquistato il consenso del pubblico e il riconoscimento del Comune di Milano.

Abbiamo sottoposto a Luca Visciano – Comunicazione Digital di SpazioTeatro89, alcune domande per fare un primo punto su questi tre mesi.

Domanda: Il panorama teatrale milanese offre una serie di app collettive attraverso le quali è possibile promuovere il proprio cartellone. Perché voi avete scelto di realizzare con Mango Mobile Agency un’app nativa?

Risposta: Abbiamo scelto un’app nativa per poterla progettare e sviluppare seguendo le nostre esigenze che, per quanto possano coincidere con altri teatri, non avrebbero potuto essere tutte soddisfatte attraverso l’uso di app tipo aggregatori o simili. La scelta è ricaduta su Mango per l’ottimo lavoro svolto sulle app di Teatro Parenti e Brancaccio.

D: Sono solo passati tre mesi dal rilascio della prima versione della vostra app, riconosciuta e promossa anche dal Comune di Milano. Qual è, secondo voi, la forza di questo canale per la vostra comunicazione?

R: Con l’applicazione stiamo creando un rapporto rapido e diretto con il nostro pubblico grazie alla funzionalità chat e alla possibilità di attivazione di promozioni dedicate agli utenti registrati.

D: L’avvento del nuovo canale mobile spesso porta a pensare che, per raggiungere risultati, si debbano necessariamente impiegare risorse dedicate o inficiare sui già frenetici ritmi di un ufficio promozione interno. Vogliamo sfatare questo mito, e quindi vi chiediamo di dirci onestamente quanto tempo del vostro lavoro impegna la programmazione e la comunicazione su app.

R: Dopo il lavoro iniziale di caricamento della programmazione l’applicazione non richiede molto lavoro, al momento qualche ora a settimana è sufficiente.

D. Con queste premesse, riuscite già a immaginare i possibili sviluppi dell’applicazione finalizzati all’ottimizzazione del vostro lavoro con il vostro pubblico?

R: Certamente, il nostro obiettivo è che l’applicazione diventi lo strumento preferito e naturale per chi si approccia e segue il nostro Teatro da mobile.

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