Facilitare l’acquisto di biglietti, e quindi acquisire nuovi clienti, attraverso servizi sempre più smart, è da tempo uno dei principali obiettivi di teatri, cinema e più in generale di tutti gli organizzatori di eventi.

Al giorno d’oggi esistono due principali modalità di acquisto tramite app mobile: gli acquisti in-app, relativi a contenuti o funzionalità delle stesse, e quelli relativi ai beni fisici, offerti da servizi più classici, in cui rientra l’acquisto di biglietti per eventi, cinema o spettacoli a teatro. La prima di queste modalità sfrutta, a seconda del sistema operativo, servizi quali Apple In-App Purchase oppure Google In-App Billing, che permettono però di ottenere soltanto beni virtuali come per esempio foto, video, abbonamenti a magazine on-line oppure, nel caso dei videogame, permettono di sbloccare nuovi personaggi o livelli del gioco. Per acquistare beni fisici invece è necessario che le app utilizzino servizi di pagamento esterni, quali PayPal, oppure si affidino ai portafogli digitali, come Apple Pay o Android Pay, in modo tale da sostituire e semplificare il classico processo di acquisto tramite servizi bancari ed eseguire le transazioni con il dispositivo mobile in tutta sicurezza.

Nel 2025 si prevede che il 75% di tutte le transazioni sarà effettuato senza l’utilizzo di contanti. Inoltre negli ultimi anni negli Stati Uniti il secondo servizio mobile di pagamento più usato è risultato essere a sorpresa Starbucks.

Questo evidenzia come nel presente, e nel futuro, la soluzione dei portafogli digitali potrebbe non essere accolta così facilmente dai rivenditori, e dagli utenti, in quanto tra i fattori che inducono all’acquisto tramite app non vi è soltanto la convenienza ma anche l’esperienza che porta all’utente il singolo acquisto. Per esempio basti pensare che proprio l’App di Starbucks permette di sapere, sfruttando tecnologie quali iBeacon e QR code, quante volte si è visitato un punto Starbucks per prendere un caffè e quando è possibile averne uno gratuitamente.

Questo induce ad introdurre nelle App i servizi di pagamento più comunemente usati dagli utenti, per fare in modo che possano effettuare acquisti con i metodi a loro più familiari.

Un esempio è quello fornito da PayPal che mette a disposizione degli sviluppatori di App Braintree, un SDK (Software Development Kit) per Android e iOS in grado di facilitare la gestione dei pagamenti tramite dispositivo mobile. Grazie a questo strumento in poco tempo è possibile integrare nelle app la gestione dei pagamenti non solo tramite lo stesso PayPal, ma anche direttamente con carta di credito o altri metodi di pagamento, come visibile nell’immagine sottostante. Nel caso in cui nel paese di interesse non sia disponibile Braintree, viene messo a disposizione direttamente il PayPal SDK.

Grazie all’ampia documentazione è possibile con poche istruzioni creare una Drop-in UI che permette di acquisire i dati dell’utente e fare una prova di acquisto.

Con un occhio ai trend degli ultimi anni si sono sviluppate ulteriori soluzioni tecnologiche per l’acquisto tramite mobile, in particolare per quanto riguarda il ticketing una soluzione ormai diffusa è rappresentata dai già citati QR code, che permettono agli utenti la validazione dei biglietti direttamente tramite smartphone, in questo modo la biglietteria a teatro o al cinema diventa smart e user-friendly.

In futuro, con il perfezionamento dei software di riconoscimento facciale (visivo?) si potrà far vivere all’utente un’esperienza di acquisto ancora più personale, eliminando definitivamente i biglietti cartacei e per esempio includendo il suo viso sul biglietto digitale.

Un ulteriore passo in avanti verso un processo di acquisto sempre più basato sulle esigenze reali degli utenti mobile, sebbene non direttamente legato al pagamento in sè, è dato dalla visualizzazione delle mappe dei posti disponibili in sala. Ciò permette di sapere in anticipo i posti disponibili e di selezionare così quelli preferiti in tutta comodità.

Anche per Mango è fondamentale abilitare la possibilità di fare acquisti direttamente dalle app realizzate per l’intrattenimento, come comprare biglietti teatrali senza la necessità di spostarsi sul web. La tendenza è quella di semplificare e rendere sempre più veloce e intuitivo il processo di acquisto grazie a nuove forme di pagamento e all’ausilio di interfacce native che permettano di scegliere con maggiore semplicità il posto in sala, il tutto con la possibilità di integrare le biglietterie che i teatri già utilizzano. L’aggiornamento della App del Teatro Bellini è un esempio di ottimizzazione del processo che permette in pochi passi di ottenere l’accesso a Teatro.